Comincia bene l’Amministrazione Orlando

Protestiamo quando c’è da protestare, ma ammettiamo oggettivamente che le cose vanno bene quando riusciamo a percepire anche piccoli segnali positivi da una pubblica amministrazione che muove in modo corretto i suoi primi passi.

Così appare ai Palermitani l’attività della Giunta Orlando in questa prima fase di transizione politica da una disastrosa gestione di un sindaco con la s minuscola ad una nuova avventura di un altro “primo cittadino” che sembra essere cresciuto, e di molto, dai tempi in cui curava troppo la sua immagine pubblica, magari lavorando contro quella di altre figure istituzionali.

Dobbiamo infatti ammettere con sincerità che non è mai piaciuto a nessuno l’attacco indiscriminato che Leoluca Orlando fece a suo tempo a Giovanni Falcone, da lui accusato di nascondere nei cassetti prove scottanti contro certi papaveri mafiosi.

La storia ci ha confermato che non era così, che il Giudice Falcone ha pagato con la propria vita proprio il suo attaccamento allo Stato ed alla Legalità, tutto il contrario di quello che professava Orlando in proposito.

D’altra parte se Orlando aveva  quella certezza ed i giusti riscontri per suffragare la sua versione delle cose, perché non ha segnalato alla magistratura i nomi che Falcone avrebbe protetto col silenzio?  E perché la magistratura stessa non è mai intervenuta su Orlando che, pur essendo tanto informato sui fatti, non ha mai provveduto ad effettuare circostanziate denunce?

Comunque è trascorso tanto tempo da allora ed i Palermitani hanno perdonato questo errore di Orlando votandolo in modo quasi plebiscitario nelle ultime elezioni.

La Città di Palermo ha voluto con forza di nuovo Orlando come proprio Sindaco, e Leoluca sembrerebbe aver ricambiato questo affetto nel modo più giusto.

–         Appena pochi giorni fa noi di “Striscia la Protesta” avevamo denunciato un disservizio con un nostro precedente articolo e dall’indomani stesso il problema non si è più ripetuto.

–         Gli orrendi e pericolosissimi dossi di Via della Libertà, nati da una balzana idea di consulenti esterni di Cammarata (nota per i non –Palermitani: Cammarata è stato il precedente sindaco di Palermo), saranno al più presto eliminati.

–         Il Comune ha finalmente deciso di accettare anche la collaborazione di singoli privati cittadini, rinunciando così al solito unilaterale esercizio di potere che tutte le precedenti amministrazioni  avevano sempre praticato. È un segno del cambiamento sociale che avanza, ma anche l’effetto di una civile lungimiranza che Leoluca Orlando ha voluto tenere in considerazione in questa sua nuova avventura da primo cittadino di Palermo.

–         Il Comune ha annunciato di voler ridurre  le spese superflue rinunciando alle costosissime consulenze esterne, “carciofo all’occhiello” della precedente amministrazione.

 Insomma tanti buoni propositi che ci fanno ben sperare per la conduzione della Città di Palermo … ci auguriamo ovviamente che il tempo consolidi e confermi queste nostre buone prime sensazioni.