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Quando il beneficio di molti sovrasta la morte di pochi

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Siamo al CAOS più totale.
Ora “qualcuno” (l’oms e l’ema – cliccate qui e qui per visionare i relativi articoli) si è azzardato a dire: “per il vaccino di AstraZeneca i benefici superano i rischi” come se i morti per trombosi, essendo pochi rispetto ai vaccinati, possano essere visti come vittime sacrificabili. In poche parole: come nelle guerre, non importa se qualche civile muore sotto le bombe, è fisiologico che accada; ma sinceramente pensate che questo concetto possa essere eticamente valido anche in una campagna vaccinale? Cos’è, una sorta di roulette russa? E la cosa più grave e che questa tragicomica affermazione proviene proprio dalle due più importanti istituzioni sanitarie del pianeta: oms ed ema (organizzazione mondiale della sanità e agenzia europea per i medicinali … entrambe debitamente citate in minuscolo proprio per l’infame dichiarazione che hanno diffuso contemporaneamente).
 
E’ vero che siamo in una specie di “guerra”, ma utilizzare anche gli immorali e disumani “punti di vista” caratteristici dei conflitti bellici ci sembra a dir poco crudele, insensibile e impietoso.
ANCHE UNA SOLA VITTIMA DEV’ESSERE PRESA IN CONSIDERAZIONE, AL DI LA’ DI QUALSIVOGLIA STATISTICA DI CONVENIENZA.

Una sola vita umana persa, e a questo punto sono già tante nel mondo, dovrebbe bloccare la produzione del vaccino astrazeneca (l’unico che funziona con la vecchissima tecnica del virus vettore indebolito) almeno fino al totale accertamento delle cause che hanno originato le perdite di vite umane, anche perché gli altri vaccini (con la nuova tecnica del RNA messaggero) non hanno generato fino a oggi casistiche del genere. La gravità delle “reazioni avverse“, come le hanno battezzate gli addetti ai lavori, è altissima, si parla di trombosi in quasi tutti i casi riscontrati e in questi eventi spesso non c’è neanche il tempo di “avvertire il medico di famiglia”. Ma come si sa il business è più importante della stessa vita umana …. possiamo mai danneggiare una casa farmaceutica di tale importanza? Non sia mai.

Comunque chiunque è libero di scegliere e di accollarsi il RISCHIO. Vedrete che in sede di vaccinazione vi presenteranno un foglio da sottoscrivere nel quale vi impegnerete ad assumervi la responsabilità di farvi vaccinare con uno specifico vaccino, liberando così da ogni colpa la struttura sanitaria che vi avrà presentato la siringa già preparata. Questa è la libertà di scelta. La nostra vita non è dunque in mano alla scienza, perché questa non si assume alcuna responsabilità in merito pur dando l’apparente sensazione di farlo; piuttosto siamo legati alla casualità e alle nostre decisioni sapientemente manipolate da chi ha l’interesse di sfruttarle.

Autore dell'articolo: admin

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