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E facebook continua a censurare, perché teme le ritorsioni del sistema di potere che difende a tutti i costi la mattanza israeliana. (chiamiamola così visto che per loro non è genocidio).
E’ una censura che incensa il potere dominante nel mondo (usa+europa+lobby+multinazionali …) che non vuole entrare in disaccordo con l’altro potere, quello principalmente economico, in mano agli ebrei.
ALLA FACCIA DELLA LIBERTÀ DI PENSIERO!. .. ALLA FACCIA DEL DIRITTO D’INFORMAZIONE!
Comunque è proprio quest’informazione, drogata e falsa, che è costretta ad ammettere GIORNALMENTE che i costanti bombardamenti israeliani (su ospedali, scuole, centri di rifugiati ecc.) causano la morte quotidiana di oltre una decina di vittime palestinesi e che, per la maggior parte si tratta di donne e bambini. E come “si difende” lo stato ebreo dall’accusa di GENOCIDIO? Proprio come fanno i peggiori “colpevoli”: NEGANDO A TUTTI I COSTI L’EVIDENZA DEL REATO. Per netamiaumiau & c. dentro agli ospedali, le tendopoli e le scuole palestinesi si nasconde sempre qualche terrorista di hamas sopravvissuto alle stragi precedenti a cura di israele, quindi per uccidere un terrorista, che SI PRESUME possa nascondersi dentro strutture frequentate da centinaia di donne e bambini, si bombardano a tappeto interi quartieri di Gaza … perché israele “SI DIFENDE” … ma non si deve parlare di GENOCIDIO perché per qualcuno (segre) sarebbe una bestemmia. Guai poi a parlarne su facebook o sugli altri social … per qualche demente che sta dietro le quinte (o qualche algoritmo programmato per la demenza artificiale), lanciare accuse SACROSANTE contro i pupilli degli stati uniti violerebbe le policy dei social, quindi il post va cancellato, o fatto sparire in basso nell’infinito rullo mediatico che archivia comunque nel nulla qualsiasi pubblicazione giornaliera di qualsiasi piattaforma social.
Questo post, come tanti altri condivisi con Alessandro Di Battista finirà dunque in coda nelle infinite home degli utenti social perché non gradito e magari etichettato artatamente come antisemita (dovete sapere che chi contesta le carneficine degli ebrei è automaticamente “antisemita“) … e nel frattempo Gaza sparisce velocemente dalle cartine geografiche insieme al suo martoriato Popolo e ai suoi sfortunati bambini, che pagano per la scriteriata azione di un pugno di terroristi (hamas) dello stesso stampo dei militari, coloni e leader israeliani che li stanno combattendo.
QUANDO LA RISPOSTA AL TERRORISMO È SPROPORZIONATA, ANCH’ESSA È TERRORISMO.