Tag: , , , , , , , , , ,

Perché tanti tunisini sui barconi dei migranti?

Visite: 1140
Ci rivolgiamo ai milioni di TUTTOLOGI presenti in Italia, solo loro possono dare una risposta a questa domanda:
Come mai la stragrande maggioranza dei migranti approdati recentemente nei porti italiani sono cittadini TUNISINI?
 
Ricordiamo, al fine di poter trovare una corretta risposta a questo curioso dilemma, che la Tunisia è una Repubblica Costituzionale Democratica, sul suo territorio non vi sono guerre, mantiene ottime relazioni diplomatiche con l’Unione Europea, le sue condizioni economiche nazionali sono buone, molti italiani si sono perfino trasferiti in Tunisia dopo il pensionamento per pagare meno tasse e vivere in condizioni migliori, un viaggio “regolare” verso l’Italia per due persone costa euro 65,00 (GNV).
Dunque, senza ricorrere alle solite scempiaggini di natura politica, ci sapete spiegare perché tanti passeggeri sui traballanti barconi sono di cittadinanza tunisina e sono disposti a rischiare la vita pagando pure cifre spropositate (quando non si tratta ovviamente di scafisti) per approdare in Italia per poi fuggire SUBITO dai centri profughi?
 
Anche noi abbiamo ipotizzato alcune risposte (ma ce ne saranno certamente tante altre) che vi proponiamo senza però voler lanciare alcun messaggio partitico, razzista o complottista … si tratta solo di possibili soluzioni razionali per questo dilemma ma restiamo aperti e disponibili ad accettare altre spiegazioni che abbiano però i requisiti di logica e razionalità:
  • gran parte dei tunisini disponibili a venire in Italia da clandestini (pur potendolo fare da normali viaggiatori) sono già connessi a organizzazioni malavitose che agiscono in Italia e migrano solo per delinquere.
  • molti sono scafisti o operatori collegati alle organizzazioni delinquenziali tunisine e libiche che gestiscono la migrazione dei subsahariani che fuggono effettivamente dalle guerre e dalla fame sui loro disgraziati territori.
  • non è escluso che una parte dei migranti tunisini, specialmente quelli con famiglia a carico, vengano in Italia per cambiare vita, probabilmente in seguito a disavventure nella loro patria (di natura legale o economica).
  • è anche possibile che si tratti di cellule terroristiche che vogliono approdare in Italia per poi distribuirsi nel resto dell’Europa per la loro folle attività eversiva.

Quindi ora, con serenità e senza difesa a spada tratta filo-governativa o scatti isterici da patiti dell’attuale opposizione parlamentare, dateci pure una vostra spiegazione alternativa.

Autore dell'articolo: Sergio Figuccia

Lascia un commento